TEORIA
La teoria permette di prevedere, a partire dai dati relativi alla "storia" estrattiva di un giacimento minerario, la data di produzione massima della risorsa estratta nel giacimento; così come per un insieme di giacimenti o una intera regione. Il punto di produzione massima, oltre il quale la produzione può soltanto diminuire, viene detto picco di Hubbert.
In particolare, la storia di produzione della risorsa nel tempo segue una particolare curva a campana, detta appunto curva di Hubbert, che presenta in una fase iniziale una lenta crescita della produzione, che man mano aumenta fino ad un punto di flesso e quindi al picco per poi cominciare un declino dapprima lento, e quindi sempre più rapido.
In una prima fase, la teoria fu proposta da Hubbert come modello puramente empirico basato esclusivamente sull'osservazione di dati estrattivi storici e dei fattori economici che possono intervenire in una economia di mercato quando ci si trova a che fare con una risorsa fisicamente limitata (come ad esempio il petrolio).
Possono essere distinte così almeno quattro macrofasi all'interno della storia estrattiva di un giacimento:
1. Espansione rapida - Inizialmente, dopo la prima fase di 'esplorazione', la risorsa è abbondante e bastano modesti investimenti per estrarla. In questa fase, la crescita della produzione è esponenziale.
2. Inizio dell’esaurimento - Le riserve 'facili', ovvero quelle meno costose, sono quelle estratte per prime. Con l’esaurimento di queste, comincia a essere necessario sfruttare risorse più difficili e questo richiede investimenti sempre maggiori. La produzione continua a crescere, ma non più esponenzialmente come nella prima fase.
3. Picco e declino - A un certo punto, il graduale esaurimento rende talmente elevati gli investimenti necessari che questi non sono più sostenibili. La produzione raggiunge un massimo (il picco di Hubbert) e poi comincia a declinare.
4. Declino finale - In questa fase non si fanno più investimenti significativi. La produzione continua, ma il declino procede fino a che non diventa talmente ridotta da cessare completamente.
Queste caratteristiche "empiriche" possono essere simulate con diversi modelli matematici: empirici, stocastici oppure basati sulla dinamica dei sistemi. Si ottengono comunque sempre curve a campana, anche se non necessariamente simmetriche.

Grafico: Picco di Hubbert |
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