Risanamento
 
| RISANAMENTO AMBIENTALE |
Magritte:  locomotiva  
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Magritte:
locomotiva

 

Le comunità tradizionali hanno per lo più avuto un impatto modesto sul proprio ambiente.

La società umana ha iniziato ad incidere in modo più significativo prima con il diboscamento e l’agricoltura, poi con le attività produttive, introdotte  dalla rivoluzione industriale, che consumano quantità massicce di energia.

Nel 2006 l’impatto ambientale nei paesi industriali, ad opera del singolo individuo come dell’insieme dei processi di produzione, è enorme e peggiora lo stato dell’ambiente naturale di anno in anno.

A fronte della distruzione e del degrado di interi ecosistemi sono ben pochi i progetti innovativi che puntino a riequilibrare le esigenze della comunità umana e l’impiego delle risorse disponibili.

 

Il risanamento di ecosistemi locali come dell’ambiente globale, o almeno tentativi efficaci per arrestarne il degrado, sono possibili; a patto di avviare iniziative mirate, da condurre su lungo termine.

La transizione dall’attuale modello di sviluppo ad una società in grado di intrecciare un rapporto equilibrato con l’ambiente può solo partire dalla realtà esistente e gradualmente trasformarla.

Richiede, però, una stretta cooperazione fra cittadini e governi, perché qualunque cambiamento introdotto varrà in proporzione alla scala su cui sarà applicato.



  Foto k: appenino Tosco-Emiliano
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Appenino Tosco-Emiliano
S. Marco, mosaico: i due Soli  
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S. Marco, mosaico: i due Soli

"Per trasformare servono due materie prime: energia e intelligenza".

http://www.tgeweb.it/5.htm

I programmi di difesa dell’ambiente a livello mondiale, europeo e nazionale si sono orientati verso tre grandi aree di intervento

BIOREMEDIATION

Con il termine "bioremediation", si definisce la tecnologia che consente di decontaminare un suolo inquinato stimolando le proprietá degradative dei batteri indigeni, che sono giá adattati a sopravvivere nel suolo inquinato.
É possibile, per esempio nei casi di contaminazione da composti organici (quali gli idrocarburi come petrolio): i microrganismi sono in grado di trasformare i composti organici parte in biomassa e parte in anidride carbonica ed acqua.

info: http://www.adriaticateam.com/geolab/03_risanamento_1.htm

La sfida della bioremediation:
http://www.galileonet.it/Dossier/doss31/dossier31_2.html

In Gran Bretagna, nel 2001, è stato avviato un progetto di "bioremediation" che si concluderà nel 2008. Verranno investiti 10 milioni di sterline per sostenere lo sviluppo di biotecnologie che permettano di ripulire aree contaminate (aria, terra ed acqua).

http://clarrc.see.ed.ac.uk/link/overview.htm

Meccanismi molecolari:
http://biotec.casaccia.enea.it/med/med.asp

  Degrado della vegetazione in Gran Bretagna dal 2002 al 2003
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Degrado della vegetazione in
Gran Bretagna 2002 - 2003
 
Canada  
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Canada

IMPATTO ZERO

Impatto Zero è un progetto di LifeGate nato dalla necessità di compensare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.

Cliccando sul link che segue puoi calcolare e tenere sotto controllo le tue emissioni di CO², inoltre puoi proteggere aree verdi nel mondo in grado di assorbirle.
http://www.impattozero.it

Eco-consigli: http://servizi.lifegate.it/newimpattozero/ecoconsigli.htm

L'AUSTRALIA SOTTERRA L' ANIDRIDE CARBONICA

L'Australia avvia un progetto per "sotterrare" l'anidride carbonica. Denominato "Geosequestration", il progetto prevede di confinare sottoterra centomila tonnellate di emissioni inquinanti di CO² prodotte dalle centrali termoelettriche.
http://newton.corriere.it/PrimoPiano/News/2006/01_Gennaio/23/geosequestrator.shtml

 
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