Circa cinquanta Paesi nel mondo hanno una politica di sostegno delle energie rinnovabili.

Nel 2004 l'investimento globale nelle energie rinnovabili ha raggiunto 30 miliardi di dollari. Più di 1.7 milioni di persone lavorano nel settore.

L'energia prodotta (160 GW) rappresenta il 4% del totale.
http://www.earthscan.co.uk/news/article/mps/uan/508/v/3/sp/

"Renewables 2005: Global Status Report"
(Rapporto sullo stato delle energie rinnovabili nel mondo)
http://www.ren21.net/globalstatusreport/gsr.asp

Download: http://www.martinot.info./RE2005_Global_Status_Report.pdf

L'energia solare è la fonte di energia primaria per eccellenza.

Il Consiglio mondiale sull'energia stima che la radiazione totale che ogni anno raggiunge la Terra e la sua atmosfera sia di oltre seimila volte il consumo totale di energia primaria da parte dell'Umanità. (Consumo)

Ogni anno il sole irradia sulla terra 19.000 miliardi di tep (tonnellate equivalenti petrolio) mentre la domanda annua di energia è di circa 8 miliardi di tep.

In Italia la domanda annua è di circa 167 milioni di tep.

	pdf:
	DATI ENERGIA SOLARE

L'energia eolica è stata largamente utilizzata sin dall'antichità.
I primi mulini a vento comparvero nelle aree considerate la culla della civiltà: Mesopotamia, Cina, Egitto.
Si tramanda che il re di Babilonia Hammurabi, nel 17° secolo a.C., progettò di irrigare la pianura mesopotamica per mezzo dei mulini a vento.

L'industria eolica mondiale ha conosciuto uno straordinario sviluppo nell'ultimo decennio, passando dai 2.500 Mw installati nel 1992 agli attuali 40.000 MW, con una crescita annuale di quasi il 40%.

L'Eolico è oggi la fonte energetica con il maggior tasso di crescita a livello mondiale.

Info impianti eolici: http://www.energoclub.it/a%20eolico.htm

Raccogliendo il vento dell'oceano
Energia prodotta da turbine a vento in acque profonde
http://www.nrel.gov/research_review/pdfs/37011c.pdf (inglese)

	pdf:
	ENERGIA EOLICA: DATI http://www.ecoage.com/

La risorsa idroelettrica rappresenta storicamente in Italia la principale fonte di produzione di energia rinnovabile, oggi contribuisce per oltre il 15% ai consumi nazionali ma in passato ne ha rappresentato quasi i tre quarti.

Le potenzialità di sviluppo riguardano oggi impianti idroelettrici di dimensione ridotta (1-2 MW), sia laddove vi siano portate interessanti e la possibilità di realizzare salti e interventi di limitato impatto nei confronti dei bacini idrografici, sia nel recuperare strutture esistenti lungo i fiumi (come condotte, depuratori, acquedotti in disuso).

La potenza idroelettrica installata nel mondo è pari a 750 Gw con una produzione annua di 2.600 Twh. Secondo il Consiglio mondiale dell'energia, la capacità totale tecnicamente utilizzabile è pari a circa 16mila Twh ed è quindi utilizzata a livello globale per il 16%.

Info: http://www.energoclub.it/a%20idro.htm

La Luna esercita una forte forza d'attrazione sull'acqua della Terra.
Dall'innalzamento e dall'abbassamento regolare delle masse d'acqua si ricava energia.

La tecnica energetica sfrutta il dislivello tra l'alta marea e la bassa marea.

Info: http://www.poweron.ch/it/stromprod/content---1--1032.html

	pdf:
	CENTRALI MAREOMOTRICI

Il termine "geotermia" dal greco "gê" e "thermòs", il significato letterale è "calore della Terra".

Per geotermica si intende quell'energia contenuta, sotto forma di calore, all'interno della terra.

Il potenziale geotermico mondiale per produzione di energia elettrica è stimato da 35.000 a 73.000 Mw. La potenza elettrica totale, installata a fine 2002 era di 8.200 Mw, con gli Stati Uniti in testa.

L'Italia è il Paese geotermicamente più "caldo" di tutta l'Unione Europea, con una potenza elettrica installata pari a 860MW distribuita in oltre 30 centrali.

In Toscana l'elettricità prodotta con fluidi geotermici contribuisce a coprire il 25% circa della domanda di energia.

Info: http://www.energoclub.it/geotermico.htm

S'intende per biomassa ogni sostanza organica che deriva direttamente o indirettamente dalla fotosintesi clorofilliana.

Le biomasse contribuiscono per circa il 3% ai consumi nazionali di energia, ma hanno ampie possibilità di aumentare il proprio contributo in pochi anni.

Dalle operazioni di manutenzione dei boschi e dalla produzione agricola è possibile destinare ad uso energetico circa 15milioni di metri cubi, che corrispondono a un potenziale energetico di circa tre Mtep. (stime Itabia)

Riscaldarsi con la legna

Istruzioni per l'uso dalla provincia di Bologna
http://www.issi.it/opuscolo-legno.htm

scheda: FOTOSINTESI

pdf: SOVVENZIONI EUROPEE

La promozione delle fonti energetiche rinnovabili è da tempo una delle priorità della politica dell'Unione Europea.

L'Unione, nel Libro Bianco del 1997, ha fissato i propri obiettivi di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili: raggiungere un contributo al fabbisogno energetico dell'Unione pari al 12%, entro il 2010, e del 22% nella produzione di energia elettrica (25% per l'Italia).

La Germania investe ogni anno 6miliardi di euro nel settore delle rinnovabili ed ha oggi una occupazione di oltre 120mila persone.
La Spagna in pochi anni è riuscita a creare un settore industriale che occupa oltre trentamila persone.

Le aziende tedesche si sono già candidate a svolgere un ruolo di primo piano avendo già sottoscritto accordi commerciali e tecnologici in Cina che prevedono investimenti per 600 milioni di Euro nei prossimi dieci anni. (Il Governo della Cina ha annunciato di voler raggiungere una produzione di almeno il 12% dell'energia da sole, vento e piccolo idroelettrico).